NOTE BIOGRAFICHE
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Karol Wojtyla nacque il 18 maggio del 1920 a Wadowice (Polonia). Studiò Poesia e Teatro all’Università di Cracovia. Durante la II Guerra Mondiale lavorò in una cava di pietra e in una fabbrica chimica mentre studiava Teologia. Fu ordinato sacerdote il 1° novembre del 1946. Conseguì anche il dottorato in Filosofia e in Teologia. Professore universitario sino al 1958 anno della consacrazione episcopale. Partecipò attivamente al Concilio Vaticano II e rappresentò il suo Paese in cinque sinodi. Il 16 ottobre del 1978 fu eletto Pontefice, sopraggiunta improvvisa la morte del neoeletto Papa Giovanni Paolo I e prese il nome di Giovanni Paolo II. Fu il primo Papa non italiano dal 1523.
L’orientamento energico ed efficace del suo pontificato, la sua dottrina e i suoi viaggi per tutto il mondo (senza precedenti) aumentarono l’importanza del Papato, dentro e fuori la Chiesa Cattolica.
Contrastò il processo di secolarizzazione ecclesiastica. Rifiutò l’ordinazione sacerdotale femminile e la nomina dei sacerdoti ad incarichi ufficiali. Riaffermò la posizione cattolica a favore del celibato sacerdotale e contro l’omosessualità, l’aborto, i metodi artificiali di riproduzione umana ed il controllo della natalità. Le sue missioni ecumeniche si rivolsero inizialmente verso la Chiesa ortodossa e quella anglicana. Fu attore importante nella caduta del comunismo, influì sulla restaurazione della democrazia e la libertà religiosa in Europa Orientale.
Il 2000 anno del Gran Giubileo, aprì la Porta Santa nella basilica di San Paolo Fuori le Mura insieme al metropolita Atanasio (delegato di Bartolomeo I, patriarca di Costantinopoli), e George Carey, arcivescovo di Canterbury a capo della Chiesa anglicana.
La salute del Pontefice fu compromessa dal Parkinson, malattia vissuta eroicamente dinanzi al mondo intero. Il 2 aprile del 2005 Papa Wojtyla morì, mentre sotto la sua finestra un numerosissimo gruppo di fedeli lo acclamava già santo. La commozione fu planetaria. I suoi funerali furono i più partecipati della storia. Beatificato da Benedetto XVI il 1° maggio 2011, è stato canonizzato da Papa Francesco il 27 aprile 2014.
